Save the Date: perché iniziare da qui


Prima ancora che le partecipazioni per le tue nozze raggiungano amici e parenti, prima delle scelte definitive e delle parole formali, c’è un invito che parla sottovoce.
È il Save the Date, il primo messaggero di una promessa: una data da custodire, un giorno da tenere libero, un sogno che comincia a prendere forma.
Più di un promemoria, meno di un invito: è il primo gesto gentile che apre il cammino verso il vostro sì.

Cos’è il Save the Date?

Il Save the Date è una comunicazione informale che viene inviata prima delle partecipazioni ufficiali, con un solo obiettivo: chiedere agli ospiti di segnare la data del matrimonio.
Non serve ancora conoscere ogni dettaglio: bastano i vostri nomi, la data e, se già decisa, la città o regione in cui si svolgeranno le nozze.

È particolarmente utile quando:

  • il matrimonio si svolge in una stagione come l’estate dove gli ospiti potrebbero organizzare le loro vacanze
  • ci sono ospiti che vivono lontano e devono organizzarsi per tempo
  • si desidera annunciare le nozze con un tocco di stile personale

Quando si invia?

Il Save the Date si spedisce circa 6-8 mesi prima del matrimonio, anche prima se il matrimonio è all’estero o in una zona di villeggiatura.

Le partecipazioni vere e proprie invece arriveranno più tardi, tra i 3 e i 5 mesi prima, ma intanto i vostri ospiti avranno già riservato quel giorno. Un gesto che dimostra attenzione e cura (soprattutto se si necessità la prenotazione di un volo, di un albergo).

Cosa deve contenere?

La bellezza del Save the Date è la sua semplicità. Ecco gli elementi essenziali:

  • i nomi degli sposi
  • la data del matrimonio
  • la località (se si conosce e può essere utile per gli ospiti)
  • una frase gentile (es. “Segnate la data!”, “Ci sposiamo!”)

Si può inviare in formato:

  • digitale, via email o messaggistica (scelta informale e veloce)
  • cartaceo, perfettamente coordinato al resto della stationery (scelta elegante e duratura)

Una breve storia

Il Save the Date nasce negli Stati Uniti come strumento per i matrimoni a destinazione, dove la logistica richiedeva tempi lunghi. Da lì, si è diffuso ovunque come primo passo della wedding stationery.
In Italia è arrivato più tardi, ma oggi è sempre più amato da chi desidera creare un’esperienza coerente, curata e piena d’intenzione sin dal primo annuncio.

Come armonizzarlo al resto del coordinato?

Se hai già definito lo stile o il tema floreale delle nozze, il Save the Date può diventare il primo filo visivo del coordinato.
Se invece sei ancora in fase esplorativa, può essere neutro, semplice, magari con un piccolo tocco di colore che anticipa ciò che verrà.
Nel caso tu scelga un coordinato nozze già pronto, come quelli della linea Partecipazioni Fiorite, potrai abbinare facilmente anche un Save the Date coordinato.
Nel caso invece desideri un progetto su misura (come Giardino Fiorito o Atelier Fiorito), il Save the Date sarà parte della narrazione visiva personalizzata, progettata con cura.

Il Save the Date è il primo passo per dire: ci siamo, stiamo per cominciare qualcosa di bello e vi vogliamo con noi.
È leggero, essenziale, ma ricco di significato. Un invito a tenersi pronti — con il cuore, con il calendario, con un sorriso.

Stai pensando al vostro Save the Date?
Scrivimi e raccontami la vostra data: insieme possiamo trovare il modo più delicato e poetico per annunciarla al mondo.


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